mercoledì 11 febbraio 2009

Incontro-dibattito con Wenceslao Galan, a Roma


Presentazione del libro

IL FUOCO NELLA VOCE

Appunti sulla guerra del discorso

di Wenceslao Galán

Le nubi edizioni

Venerdì 6 marzo ore 18,30

Libreria Odradek

Via dei Banchi Vecchi, 27 Roma



Le nubi edizioni in collaborazione con il Gruppo anarchico Carlo Cafiero e la libreria Odradek presentano la raccolta di saggi Il fuoco nella voce. Appunti sulla guerra del discorso di Wenceslao Galán.


Il fuoco nella voce è l'espressione di una parola d'ordine: provocare una guerra civile all'interno del linguaggio, stabilire una relazione sovversiva con la parola.


Intervengono Wenceslao Galán, Marco Caponera e Manuela Tittarelli.

Il libro

Il fuoco nella voce è l'espressione di una parola d'ordine: provocare una guerra civile all'interno del linguaggio. Quando il controllo della realtà non esige soltanto l'obbedienza silenziosa, ma anche la mobilitazione totale delle nostre vite, qui compare il suo stato di guerra permanente, per questo va esposto il discorso che interrompa la connessione del mondo, le voci che incendino il “negozio” del senso comune. Al fine di inscrivere una relazione sovversiva con la parola.

L’autore

Wenceslao Galán è nato ad Ourense, in Galizia, nel 1964. Lavora come tanti per liberare il pensiero e la parola dagli ostacoli che impediscono di affrontare la realtà. Ha participato alla redazione dei volumi collettivi Por una política nocturna e Informe Barcelona 2004: el fascismo posmoderno. Ha collaborato con riviste di pensiero critico come Archipiélago, Vida y política, e A trabe de ouro. Ha tradotto testi di Hofmannsthal, Benjamin e Adorno, dedicati alla crisi della comunicazione, e ha pubblicato nel 2007 il saggio El fuego en la voz. Con il medesimo intento ha cominciato la sua attività nel collettivo per il pensiero critico Espai en Blanc. Insegna Filosofia nella Universitat Oberta de Catalunya e in diversi istituti superiori di Barcellona, dove risiede.